(ANSA) – ROMA, 6 MAR – Il Consiglio Italiano per i Rifugiati (Cir) e il Centro Astalli hanno inviato una lettera con un appello al presidente del Consiglio Renzi, al ministro dell’Interno Alfano e al ministro degli Esteri Mogherini, per chiedere che vengano aperti con urgenza canali umanitari per l’arrivo di rifugiati provenienti dalla Siria.
L’appello s’inserisce nella campagna ‘Europe Act Now’,lanciata oggi dal Consiglio Europeo per i Rifugiati e gli Esuli(Ecre) insieme ad altre 70 organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti dei rifugiati in tutta Europa, e si rivolge aigoverni europei per la protezione dei rifugiati in fuga dalla guerra in Siria. Oltre 80 mila rifugiati siriani, secondo le organizzazioni, hanno cercato protezione in Europa, Norvegia e Svizzera, soltanto il 3% del numero totale delle persone chehanno lasciato il Paese, in guerra da 3 anni. Con circa 130.000vittime e con un numero di rifugiati che si stima possa arrivarefino a 4 milioni entro la fine del 2014, questa guerra -sottolineano – sta determinando la più grande crisi umanitaria dei nostri tempi.
La campagna sollecita i leader europei ad agire per garantire ai rifugiati un accesso protetto in Europa, fermare i respingimenti e proteggere i rifugiati arrivati alle frontiere europee, ricongiungere le famiglie separate dalla guerra. “Le barriere d’accesso alla protezione in Europa devono essere eliminate – afferma Roberto Zaccaria, presidente del Cir -arrivare in Europa legalmente e in condizioni di sicurezza è praticamente impossibile per i rifugiati, a causa dellerestrizioni dei visti, delle limitate opportunità dire-insediamento e dei complessi regolamenti che ostacolano il ricongiungimento familiare. Coloro che cercano salvezza in Europa non hanno altra scelta se non quella di affidarsi ai trafficanti e di affrontare viaggi rischiosissimi. Una crisi di
queste proporzioni necessita che l’Europa agisca ora”. (ANSA).