Intervista a La stampa(AGENPARL) – Roma, 08 giu – “Inutile negare che ritengo il Pd non abbia valutato in maniera adeguata lo spessore delle competenze, e nel mio caso anche delle esperienze nel settore, e dell’equilibrio complessivo di un organismo strategico come l’Agcom”. Così Roberto Zaccaria, deputato Pd, che ieri si è dimesso da vice presidente della Commission e Affari Costituzionali della Camera, in un’intervista su La Stampa.
“Si è trattato di un meccanismo formale in cui il meccanismo dirigente ha finto una votazione, senza nemmeno comunicare i risultati finali – incalza Zaccaria – non si sa nemmeno se chi ha vinto lo ha fatto per un’incollatura o a larga maggioranza. Ho solo voluto sottolineare cosa non mi ha convinto in questo passaggio: se le mie competenze non sono riconosciute nel mio gruppo, inutile che ricopra altri incarichi”. mca 080736 GIU 12