Berlusconi continua la sua occupazione della TV e stamani ha potuto utilizzare l’intero programma di Uno Mattina per 28 minuti e mezzo facendo un vero e proprio comizio che ha portato addirittura ad un ritardo di 5 minuti del telegiornale. Il contraddittorio è stato insignificante e le due domande più incisive erano preregistrate e sono state facilmente aggirate senza alcuna replica. Questo modo di utilizzare la TV da parte di un politico contrasta apertamente con le indicazioni date dall’Agcom nei giorni scorsi e ci auguriamo vivamente che nella giornata di domani il Consiglio dell’Autorità oltre a fornire i dati che abbiamo richiesto sulla presenza complessiva dei leader politici in questi ultimi dieci giorni si esprima sull’uso della TV a fini di esplicita propaganda. Anche i vertici della Rai (Presidente e Direttore generale) che nei giorni scorsi avevano vietato l’invito di uomini politici nei contenitori durante le festività, sentano il dovere di rispondere perché questo inasprimento della campagna elettorale viola esplicitamente anche il monito del Capo dello Stato.