Tutta l’opposizione sta intervenendo in maniera approfondita sul decreto sicurezza 2 che la maggioranza si rifiuta di modificare nonostante il numero limitato degli emendamenti e nonostante un parere fortemente critico del Comitato per la legislazione.
Siamo arrivati al ventitreesimo decreto – legge. L’attività ordinaria si svolge ormai con questo strumento. L’80 per cento della produzione normativa si realizza con questo strumento (Osservatorio della legislazione).
In questo quadro il rifiuto di qualsiasi emendamento anche di quelli volti a correggere evidenti errori materiali è inaccettabile.
Oggi interverrò in Aula per dimostrare che l’impegno dei militari è solo uno spot inefficace e che gli errori del testo lo renderanno inapplicabile con riferimenti ai beneficiari de Fondo vittime mafia e terrorismo.