Il linguaggio del legislatore Relazione presentata ad un Seminario all’Università di Pisa. 30 novembre 29013. Premessa. Il tema che mi è stato affidato è un tema complesso che nella letteratura giuridica è stato affrontato da molteplici punti di vista. Il profilo piu’ significativo è senz’altro quello della qualita’ della legislazione. Questo e’ anche l’approccio che segue il Comitato per la legislazione, l’organismo parlamentare del quale, a vario titolo, ho fatto parte in questi ultimi anni. Al ruguardo posso ricordare che proprio in veste di Presidente del Comitato ho promosso poco più di un anno fa il Seminario sulla Buona scrittura della legge , dal quale ho attinto molte delle considerazioni che svolgerò in questo intervento. Se vogliamo allargare lo sguardo bisogna tener presente che nella scrittura degli atti legislativi, pur attraverso la formalizzazione ad essi connaturata, concorre una pluralità di fattori linguistici che riflettono gli sviluppi generali della lingua e le caratteristiche specifiche dei linguaggi tecnici, in particolare di quello giuridico.