Il sottosegretario Nitto Palma rimuove completamente la drammatica questione dei respingimenti: ne parla addirittura usando il termine di riconsegna. La ricostruzione, fatta oggi alla Camera da Nitto Palma, della politica del governo su questa drammatica materia e’ di pura fantasia e non tiene conto delle contestazioni avanzate dagli autorevoli organismi internazionali ne’ delle ultime indicazioni del consiglio europeo di Bruxelles che, nella riunione del 29 e 30 ottobre, ha invitato i paesi membri a rispettare l’applicazione del diritto d’asilo, implicitamente affermando che l’Italia non e’ in linea con questa norma. Inoltre e’ assai grave che la pratica dei respingimenti sia stata appaltata alla Libia, paese che non tiene conto in alcun modo dei richiedenti asilo. Molte persone che scappano dalle persecuzioni sia cosi’ rimpatriate nei propri paesi senza che siano applicate le norme di tutela dei diritti umanai riconosciute dalla comunita’ internazionale.