‘A distanza di una settimana dall’inizio del monitoraggio del PD i dati aggregati dal 10 al 16 aprile 2012, in piena campagna elettorale, registrano gravi squilibri tra le forze politiche’. I monitoraggi dell’Osservatorio sul pluralismo dell’informazione televisiva rilevano che ‘tra i tempi di parola dei maggiori leader presenti nei tg nazionali, Alfano emerge al primo posto su quattro dei sette tg nazionali monitorati, in particolare, sul tg1, con un distacco di 20 punti su Bersani, sul tg2, dove tale distacco diminuisce a 13 punti, su Studio Aperto, dove non compaiono altri leader oltre quelli della Lega, e, soprattutto, sul tg4 (con ben il 59%) con un distacco record di 38 punti. Il tg5 invece ha fatto un buon bilanciamento tra i maggiori leader, cosi’ come il tg di La7, dove troviamo Maroni al primo posto a causa delle vicende della Lega. Assente, o quasi, da tutti i tg Silvio Berlusconi’. Ecco nel dettaglio le percentuali dei tempi di parola divisi per emittente. TG1: Alfano 40%, Bersani 20%, Maroni 10.5%, Di Pietro 10.5%, Vendola 9.5%, Casini 9.5%, Bossi 2%;TG2: Alfano 31%, Bersani 18%, Maroni 16%, Casini 12%, Di Pietro 12%, Vendola 11%; TG3: Bossi 30%, Bersani 20%, Maroni 16.5%, Di Pietro 16,5%, Casini 11%, Vendola 6%; TG4: Alfano 59%, Bersani 21%, Di Pietro 8%, Maroni 4%, Bossi 4%, Vendola 4%; Tg5: Bersani 24%, Alfano 23%, Vendola 20%, Maroni 15%, Bossi 10%, Casini 5%, Berlusconi 3%; Studio Aperto: Alfano 42%, Bossi 31% Maroni 27%; TGLa7: Maroni 34%, Vendola 24%, Di Pietro 18%, Bersani 9%, Alfano 9%, Casini 6%’.’In attesa di conoscere i dati del monitoraggio settimanale dell’Agcom (dovevano essere diffusi gia’ tre settimane fa) ci auguriamo che i dati del nostro Osservatorio possano essere d’ausilio al Garante, soprattutto nei casi in cui sono necessari interventi per ristabilire l’equilibrio tra i soggetti politici nei tg’.(ANSA).