(ANSA) – ROMA, 17 FEB – ‘Serve una visione di sistema sui tetti agli stipendi pubblici. Il Governo affronti il tema dei compensi degli amministratori delle aziende statali’: cosi’ il vice presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, Roberto Zaccaria (Pd).
‘Nei prossimi giorni – afferma – le commissioni lavoro e affari costituzionali della Camera dovranno esprimere il parere sul decreto del Presidente del Consiglio che attua l’art. 23-ter del Salva Italia laddove prevede un tetto economico, parametrato sul vertice della Magistratura, alle retribuzioni del personale dell’amministrazione pubblica dello Stato. Poiche’ questa norma risponde ad una giusta esigenza di principio e’ importante che sia inquadrata in una visione generale e che venga attuata in parallelo ad un’altra disposizione contenuta nello stesso decreto Salva Italia (art.23-bis) che prevede un riordino, secondo criteri oggettivi e trasparenti, anche dei compensi degli amministratori con deleghe delle societa’ partecipate dal Ministero dell’economia e delle finanze. E’ importante anche – prosegue Zaccaria – che il Governo individui, cosi’ come previsto dalla norma di legge le posizioni apicali dell’amministrazione pubblica per le quali possono essere previste deroghe al tetto sopraindicato per evitare squilibri ingiustificati nelle rispettive posizioni. Infine, il rispetto dei principi costituzionali a tutela delle posizioni individuali esigono che i tempi di efficacia siano graduati in relazione all’efficacia temporale delle fonti regolatrici dei diversi rapporti (contratti collettivi, individuali e leggi)’. (ANSA). |
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