(ANSA) – ROMA, 3 GIU – ‘A nove giorni dall’appuntamento col voto, il tema del referendum ha una visibilita’ alternata nei tg; c’e’ chi ne parla, e approfonditamente, e chi invece si dimentica pure di citarlo nonostante il richiamo dell’Agcom. Dalla nostra rilevazione sui telegiornali nazionali di ieri nelle edizioni del giorno e prime time (Tg1, Tg2, Tg3, Tg4, Tg5 e La7) emerge infatti come l’informazione sul referendum da parte dei telegiornali sia ‘a macchia di leopardo”. E’ la denuncia di Roberto Zaccaria, deputato Pd e coordinatore del Gruppo di ascolto sul pluralismo televisivo. ‘C’e’ infatti chi, come il Tg3 – spiega Zaccaria in una nota -, ha dedicato 7 minuti e 34 secondi all’illustrazione dei quesiti e alle modalita’ di voto e chi invece non ha proprio toccato il tema: il Tg2 e il Tg5 che pero’ ha dedicato un minuto e 40 secondi al festival del fitness di Roma. Il Tg1 non tratta il tema dei referendum se non all’interno dell’intervista ad Alfano, intervista che, nel suo complesso, occupa ben 4 min e 42 secondi: un record storico! La testata ha evidentemente trascurato gli altri argomenti, marginalizzando la trattazione dei referendum’. Questi i dati diffusi da Zaccaria: ‘Tg1 49 secondi, Tg2 0 secondi, Tg3 7 minuti e 34 secondi, Tg4 42 secondi, Tg5 0 secondi, TgLa7 49 secondi. Considerato che solo Tg1 e Tg5 raccolgono quasi dieci milioni di telespettatori, c’e’ da chiedersi come possa incidere sull’opinione pubblica una trattazione cosi’ poco omogenea del tema referendum’. (ANSA).