(ANSA) – ROMA, 7 FEB – ”L’ultimo messaggio di Silvio Berlusconi ai promotori della liberta’, pur cambiando forma, audio anziche’ video ma non durata, visto che arriva a 10 minuti e 40 secondi, resta un’incursione inaccettabile nell’informazione televisiva”. Lo afferma Roberto Zaccaria, deputato del Pd, il quale aveva sollecitato nei giorni scorsi con una lettera un intervento dell’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni contro ”una pratica – spiega – lesiva del pluralismo dell’informazione”. ”Siano essi video o audio messaggi o false interviste – rileva Zaccaria – la sostanza non cambia: si tratta di pratiche di pura pubblicita’ politica che assumono un peso rilevantissimo nell’informazione, come dimostrano i dati sulla loro presenza nei Tg pubblici e privati elaborati dal nostro gruppo di lavoro nei giorni successivi alla loro diffusione. Si tratta di dati – aggiunge l’esponente democratico – parziali ma indicativi di uno squilibrio tra le diverse posizioni politiche di cui non si può non tener conto”. Secondo Zaccaria dunque ”e’ doveroso da parte dell’AgCom un intervento a garanzia del diritto costituzionale all’informazione di tutti i cittadini, diritto che la Corte considera fondamentale. Questa nuova forma di comunicazione da parte del presidente del Consiglio – conclude – deve essere bloccata perche’ manda in frantumi i più elementari principi di democrazia”. (ANSA).