Questo libro nasce da un’idea di Paolo Gentiloni che ha voluto organizzare a Roma il 28 febbraio 2005 un convegno dal titolo “Vizi privati o pubbliche virtù?”, con lo scopo di caratterizzare meglio il ruolo pubblico della RAI. Qualche settimana prima, Romano Prodi, sulle pagine del Corriere della sera aveva lanciato una proposta simile, diretta a realizzare una televisione pubblica senza pubblicità. Nel novembre del 2004, l’Autorità Antitrust presieduta da Giuseppe Tesauro aveva indicato la necessità di realizzare all’interno della RAI una netta separazione tra una società finanziata dal canone ed una finanziata dalla pubblicità. Queste tre posizioni rappresentano la trama anche di questo libro e il terreno del confronto tra alcuni autorevoli interpreti del mondo della televisione. Le conclusioni sono state svolte da Francesco Rutelli.
Vizi privati o pubbliche virtù (2005)
curato per Europa quotidiano, 192 pgg, 7,00€