I dati del monitoraggio sul pluralismo politico nei TG nazionali nel mese di settembre 2012, realizzato dalla società Gega Italia per l’Agcom, segnalano la netta prevalenza del PDL su tutti gli altri partiti. Come abbiamo già sottolineato negli scorsi mesi il PDL ha goduto a costo o di una enorme visibilità rispetto a tutti gli altri partiti. Finita la pausa estiva, dove sostanzialmente le emittenti televisive avevano effettuato un corretto bilanciamento delle presenze, nel mese di settembre si è tornato al vecchio trend che ha caratterizzato gli ultimi 12 mesi. Spicca inoltre la presenta significativa del Movimento 5 stelle in quasi tutte le emittenti ad eccezione del tg1, con punte anche da terzo partito. Al fine di meglio comprendere le quanto mai complesse tabelle (disponibili sul sito www.agcom.it) forniamo come tradizione una aggregazione dei dati pubblicati relativi ai soli tempi di parola: Tg1: PDL 16%, PD 11%, Lega 5%, IDV 4%, TP 8%, Radicali 0.5%, SEL 1%, M5S 0% Governo 20%, Monti 21%; Tg2: PDL 20%, PD 11%, TP 10%, Lega 5%, IDV 3%, Radicali 1%, SEL 2%, M5S 0.5%, Governo 12%, Monti 16%; Tg3: PDL 22%, Lega 3%, PD 15%, TP 8%, IDV 3%, SEL 4%, Radicali 1%, M5S 5%, Governo 15%, Monti 11%; Tg4: PDL 30%, M5S 13%, PD 12%, Lega 6%, TP 3%, IDV 1.5%, SEL 1.5%, Radicali 0.5%, Governo 6%, Monti 13%; Tg5: PDL 30%, Lega 6%, PD 17%, IDV 1%, Radicali 0%, SEL 2%, TP 8%, M5S 2%, Governo 10%, Monti 14%; Studio aperto: PDL 44%, Lega 2%, PD 7%, IDV 3%, SEL 1%, TP 2%, M5S 18%, Governo 3%, Monti 15%; TgLa7: PDL 22% PD 15%, M5S 10%, TP 9%, IDV 2%, Radicali 0%, SEL 3%, Governo 13%, Monti 17%. L’avvicinarsi dell’imminente appuntamento elettorale fissato per domenica 28 ottobre per eleggere il nuovo Governatore della Sicilia richiede un equilibrio ancora più marcato da parte delle emittenti e un controllo più diffuso da parte dell’Agcom.